“Bere acqua fa bene, bisogna berne almeno 2 litri al giorno, l’acqua fa dimagrire, facile come bere un bicchier d’acqua!“

Sentiamo queste frasi ogni giorno, ma cosa c’è di vero e cosa c’è di falso?

I Benefici dell’acqua

Il nostro corpo è formato dal 70% di acqua e, come vedremo, è proprio vero che possiamo usare questo “oro blu” per rendere la nostra vita migliore, partendo dal nostro interno!

Bere ci dà innumerevoli benefici:

  • Migliora l’articolarità, previene infortuni muscolari e aiuta nello sport: all’interno dell’acqua sono contenuti importanti sali minerali che prevengono problemi muscolari (ad esempio crampi e contratture) e che ci aiutano a recuperare la giusta idratazione dopo un’attività sportiva.
  • Aiuta il dimagrimento: bere acqua aiuta il corpo a raggiungere più facilmente la sazietà.
  • Previene numerose malattie: bere acqua aiuta a mantenere una giusta densità del sangue (prevenzione di malattie cardiache) e una giusta quantità di sali all’interno dei reni (per non creare calcoli renali). Se beviamo poca acqua, questa dev’essere presa dalle feci, e ciò ci rende facilmente costipati e stitici. Inoltre, lo sapevate che una delle cause del mal di testa è dovuto proprio alla disidratazione?
  • Pelle più bella: l’acqua aiuta la pelle ad avere la giusta idratazione e ad eliminare tossine e batteri, rendendola più idratata, liscia ed elastica. E la fa sembrare anche più giovane!
  • Aiuta il cervello: bere acqua porta idratazione al cervello, aiutando la concentrazione nel lavoro e nello studio. Se volete sapere di più potete trovare qui maggiori informazioni.
  • Stimola endorfine: l’acqua aiuta la stimolazione e il flusso di diversi ormoni all’interno del nostro corpo, fra cui le endorfine, che abbiamo scoperto quanto possano essere importanti nell’articolo a loro dedicato.
  • Aiuta il recupero dopo un trattamento: come avrete avuto modo di leggere nell’articolo sulle indicazioni ai trattamenti, questo stimola vari “piani” del nostro corpo (nervoso, circolatorio, muscolare). Anche se passivo, questo creerà “un lavoro” che brucia calorie e crea sostanze di scarto. Per eliminarle più velocemente, bere acqua è una delle cose più importanti!
Come, quanto e perchè. 

Abbiamo visto, nel precedente paragrafo, quali sono i benefici nel bere l’acqua. Per essere sfruttati al meglio, però, dobbiamo seguire alcune “regole”.

Una ricerca svolta dal NAS raccomanda l’assunzione di circa 3,7 l di liquidi da parte di maschi e 2,7 l da parte delle donne (parliamo di soggetti sani e che vivono in un clima mite). Questo perchè a livello giornaliero tendiamo a perdere circa 2,2 – 2,3 l di liquidi tra sudore, urina, feci e sudorazione. Quindi, per reintegrare questa perdita, dovremmo assumere liquidi durante la giornata. Il consiglio (datomi dalla mia nutrizionista) è quello di assumere più o meno 1 litro di liquidi con gli alimenti (frutta e verdura, tisane, thè, caffè, ecc.) e dividere l’assunzione di 2 litri d’acqua in due “blocchi”: la mattina e il pomeriggio.

  • La mattina possiamo bere un bicchiere d’acqua a stomaco vuoto, a temperatura ambiente, poi il resto fino alle 12-12.30 circa.
  • Il pomeriggio dalle 14.30 alle 20-20.30 circa. Successivamente, infatti, bere acqua potrebbe creare problemi al sonno (provocherebbe lo stimolo di andare in bagno con la conseguente “rottura” del ritmo del sonno).

La quantità di acqua da assumere giornalmente cambia in base all’attività fisica, al lavoro o ad eventuali patologie (ad esempio problemi renali).

E’ sbagliato bere molta acqua in una volta sola, in quanto questo provocherebbe una sensazione di troppo carico a livello della vescica, e avremo sia la spiacevole sensazione di andare in bagno troppo velocemente sia il fatto di non dare il tempo al nostro corpo di poter assorbire i sali minerali, perdendone tutti i principi.

E’ sbagliato inoltre bere una quantità d’acqua oltre i 2 litri, in quanto potrebbe causare un’eccessiva sudorazione, una sbagliata densità del sangue (troppo diluito) o ancora insonnia (andando a creare problemi nell’ormone che regola il sonno).

A livello personale, una domanda che feci alla mia nutrizionista fu se fosse giusto bere acqua (e quanta) durante i pasti, perchè pensavo portasse a gonfiore o simili. La nutrizionista mi disse che il gonfiore poteva essere dato dalla velocità in cui ingerivo il cibo (per me vera causa del gonfiore, per altre cause vi consiglio di chiedere al Vostro medico) e che fra una portata e l’altra si può benissimo bere un bicchiere d’acqua.

Come cominciare a bere acqua? Consigli

Quando cominciai la dieta, uno dei problemi principali fu quello di “abituarmi” a bere l’acqua. Eccovi alcuni consigli, dettati dalla mia personale esperienza:

  • Bere quando si riceve il segnale: appena sentita la sensazione della sete, bevete un sorso d’acqua o mezzo bicchiere. Non mettete in bocca caramelle o gomme da masticare: nel breve periodo ci danno un buon gusto in bocca, ma nel lungo possono andare a rovinare le funzioni epatiche.
  • Dal piccolo al grande. Portatevi via una bottiglia da mezzo litro la mattina e mezzo litro al pomeriggio: le piccole dimensioni aiuteranno a raggiungere l’obiettivo più in fretta, visto che saremo ingannati dal fatto che l’acqua che assumeremo sembrerà “poca”. Successivamente, individuate il momento della giornata (mattina o pomeriggio) in cui vi sembra di bere di più e aumentate l’assunzione di liquidi. Finite poi con il “livellare” con 1 litro la mattina e 1 litro il pomeriggio.
  • State bene attenti alle proporzioni: non sostituite acqua con altri liquidi! Bevande gassate, vino, birra e superalcolici sono pieni di calorie “vuote” e non hanno i giusti principi nutritivi (anche se una o due volte a settimana possiamo sgarrare!). Frutta, verdura, Thè e tisane sono “bombe” piene di vitamine, sali minerali e quant’altro, ma devono essere aggiunti all’acqua e non sostituiti!
  • Potete inoltre tenere diari, scaricare app o mettere sveglie sul telefono per aiutarVi!
FALSI MITI

Dopo aver visto benefici e alcuni consigli, Vi lascio con una serie di “Falsi miti” che rovinano la Nostra esperienza con l’acqua:

L’acqua fa venire la ritenzione idrica o la cellulite: più che l’acqua, è l’alimentazione, la mancanza di sport e i “vizi” (per esempio il fumo) a creare questo problema.

L’acqua del rubinetto fa male: in realtà l’acqua del rubinetto è regolamentata dalla legge (Decreto Legislativo 31/200 ); il problema semmai ci può essere se non facciamo la giusta manutenzione in casa (come togliere il calcare o mettere dei depuratori). Non prendiamo inoltre paura dalle quantità di cloro: infatti, questo elemento, ci aiuta a mantenere bassi o nulli i livelli di batteri presenti nell’acqua.

L’acqua fa venire i calcoli. Quando si dice questa cosa si pensa al calcio contenuto nell’acqua. In realtà, per poter diventare “una minaccia”, bisognerebbe berne 20 litri al giorno! Anche in questo caso, una vita sana ed equilibrata fanno al caso nostro.

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Lorenzo Benetti

Lorenzo Benetti, Massofisioterapista iscritto all‘albo speciale nr. 45, Massaggiatore Sportivo, Riflessologo. Cod.fisc BNTLNZ83B27D325T,

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