Diciamoci la verità. L’isolamento non è stato poi così male (ne parlerò in un futuro pensiero): ho studiato per un esame, letto un bellissimo saggio, avuto del tempo (finalmente) per annoiarmi.
Quattro volte a settimana facevo esercizi di stretching “total body”, in modo che il mio corpo non si irrigidisse.
I pasti e gli spuntini erano serviti da una bellissima cuoca bionda, quindi posso dire che il servizio era quello di un hotel di lusso.
Passando alle cose serie: parliamo dei sintomi.
Per quanto riguarda i sintomi influenzali, questi hanno picchiato duro per quattro giorni. Dopotutto, non avevo la febbre forse da 10 anni.
L’influenza però la conosciamo tutti, no? Febbre, mal di gola, naso chiuso, spossatezza…
Però i sintomi strani del Covid sono altri….
Per esempio una sera a un certo punto mi sono accorto che non sentivo i sapori e gli odori di quello che stavo mangiando.
La cosa strana è che mi ricordavo il gusto e il profumo della pietanza, ma se chiudevo gli occhi sentivo solo la consistenza del cibo!
Provate voi a mangiare un pezzo di pollo e sentirne solo la consistenza gommosa! O mangiare delle carote croccanti, ma se chiudete gli occhi queste hanno la stessa consistenza della segatura!
Dopo una settimana dagli eventi descritti, son potuto uscire dalla camera, a causa della mia continuata positività e della positività della mia ragazza.
Un giorno mi sono accorto di un altro evento strano: erano tornati i sapori!
Cucinare è tornato ad essere un atto splendido.
La cosa strana però è che alcuni sapori sono cambiati. Tornando all’esempio di prima, il pollo sa di pollo, ma ha un altro gusto. È come se il mio cervello avesse salvato dentro la cartella “pollo” un altro file, cancellando quello vecchio. Cosa molto probabile, visto che la memoria del sapore in fondo dura due settimane.
E ancora: aprendo uno stipetto dove in casa teniamo tisane e biscotti, improvvisamente mi scuote un pensiero: Sono tornati gli odori! Ma, cazzo, più forti di prima! Infatti, sono stato colpito dai profumi di biscotti e tisane violentemente. Un uno-due degno del miglior Mike Tyson. Ma sono soppravissuto, non preoccupatevi.
Note di fine articolo.
Questa serie di articoli nasce dalla mia esperienza personale con il Covid-19. Racconterò le mie sensazioni e quello che penso.
Lascio diatribe tra vax e no vax ad altri. Anche la spiegazione di che cos’è e come si comporta il visus la lascio a chi di mestiere pensa alla nostra salute (?) in questi casi: i virologi. Permettetemi di dirmi una cosa però: se l’attenzione viene messa più su chi ha ragione tra le due parti o sulla validità del vaccino o del green pass, o quanto o quali negozi aprire, non si tralascia forse la cosa più importante, ovvero la salute e il benessere dell’individuo?
Cosa ne pensi? Fammelo sapere con un messaggio whatsapp, un email o un commento!
Chiama
Scrivimi, riceverai una risposta entro 24 ore.
Lorenzo Benetti
Lorenzo Benetti, Massofisioterapista iscritto all‘albo speciale nr. 45, Massaggiatore Sportivo, Riflessologo. Cod.fisc BNTLNZ83B27D325T,
P.IVA 03723580274
Lorenzo Benetti Masso Fisioterapista riflessologia posturale biodinamica massaggio sportivo riabilitazione Albignasego Abano Terme Camponogara Due Carrare Dolo Mira Fossó Pianiga Maserà di Padova Casalserugo Stra Legnaro Fiesso d’Artico Padova Sud Guizza Riviera del Brenta Selvazzano Dentro Ponte San Nicolò Vigonza Mirano cervicale lombare epicondilite ginocchio anca stress diaframma
Add Comment