La torta sbriciolata

La torta Sbriciolata

A casa non ho mai preparato molti dolci. Devo ammetterlo, mi piace molto di più la cucina salata, che permette più fantasia rispetto la pasticceria (molto più “chimica e matematica”). Detto questo, un paio di dolci mi vengono bene: la cheesecake e le torte a base di pasta frolla. Una settimana fa mi sono ritrovato a fare una torta che aveva 1/3 degli ingredienti della pasta frolla. Invece della solita consistenza morbida, mi son ritrovato fra le mani una consistenza sabbiosa, che non era da stendere come al solito, ma da distribuire nella tortiera come fossero delle briciole, pigiati per coprire gli spazi vuoti. Una volta riempita con la marmellata di more ben stesa, si ricopre di nuovo con le briciole di cui Vi parlavo poco fa. Come risultato finale si ottiene una torta croccante e sbriciolosa, con un aroma pazzesco.

A volte stessi ingredienti, usati in maniera leggermente diversa (e con meno quantità, ma più qualità), possono dare vita a prodotti con un’anima simile, ma dal gusto diverso.

Cosa voglio dire con questa semplice frase? Vediamo il mio punto di vista soggettivo:

1. Flessibilità e adattamento: Essa riflette la capacità umana di adattarsi alle situazioni e alle sfide presenti nella vita quotidiana. L’idea di utilizzare gli stessi ingredienti in modi leggermente differenti rappresenta la flessibilità mentale e la capacità di adattamento dell’individuo. Psicologicamente, ciò può significare essere aperti a nuove prospettive, essere flessibili nel pensiero e nelle azioni di fronte ai cambiamenti e alle sfide della vita.
2. Creatività e Innovazione: L’uso diverso degli stessi ingredienti suggerisce l’importanza della creatività e dell’innovazione. Questi concetti psicologicamente rappresentano la capacità di generare nuove idee, approcci o soluzioni per affrontare le situazioni. La creatività è un aspetto essenziale per superare gli ostacoli e può portare a soluzioni originali e a una prospettiva rinnovata.
3. Fruizione della diversità: Il concetto di prodotti con un’anima simile ma con gusto diverso evidenzia la ricchezza della diversità e della varietà. Questo concetto può essere ricollegato alla valorizzazione delle differenze individuali e delle molteplici prospettive nel mondo. Dal punto di vista psicologico, ciò può significare apprezzare le differenze e comprendere che, anche con elementi comuni, l’esperienza e la percezione possono essere uniche e differenti da persona a persona.
4. Apprendimento dall’esperienza: Utilizzare gli stessi ingredienti in modi differenti implica un apprendimento basato sull’esperienza. Questo concetto psicologico riflette la capacità di apprendere dagli errori, dalle sfide e dalle esperienze precedenti per migliorarsi continuamente e adattare le proprie azioni alle circostanze.

In generale, questa frase sottolinea la flessibilità mentale, la creatività, la valorizzazione della diversità e l’apprendimento continuo come elementi chiave per affrontare le sfide e svilupparsi in modo personale e professionale.

Per la torta sbriciolata:

350 gr farina 00

100 gr di zucchero

100 gr di burro morbido

1 uovo

1 bustina di Vanillina (più consigliata una bacca di vaniglia)

1 bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

Farcitura: 1 vasetto di marmellata di more. 

Per il procedimento: 

1. In una ciotola unire, dopo averle setacciate, tutte le polveri.
2. Unire uovo e burro morbido e impastare fino a che non avete fra le mani un impasto sabbioso e “sbricioloso”
3. Ricoprire una teglia da 24 cm con carta forno (o imburrarla e infarinarla). Distribuire i 3/4 delle “briciole” avendo l’accortezza di pigiare un po’ per coprire i buchi.
4. Versare e stendere a livello la marmellata di more.
5. Coprire e chiudere la torta con le restanti briciole.
6. Infornare a 180° per 35-40 minuti. Con forno ventilato, vi consiglio 175° per 40 minuti circa.
7. Fare raffreddare e aggiungere un po’ di zucchero a velo, a piacere.