Gli addominali peggiorano il mal di schiena?
L’esecuzione di esercizi addominali è spesso considerata una soluzione per alleviare il mal di schiena, ma il lavoro su di essi può peggiorarlo. Sebbene gli addominali possano contribuire a scaricare parte del peso sulla schiena, l’errore nell’esecuzione o l’irrigidimento della colonna lombare durante questi esercizi può esacerbare i problemi spinali anziché alleviarli. Nelle palestre, la ripetizione dei crunch addominali e di altri esercizi spesso porta a un aumento del dolore lombare anziché a un sollievo. La scorretta esecuzione di tali esercizi potrebbe coinvolgere i muscoli lombari anziché gli addominali, aggravando il mal di schiena. È fondamentale un’adeguata guida da parte di professionisti come laureati in scienze motorie o massofisioterapisti per evitare danni e garantire un approccio corretto nell’esecuzione degli esercizi addominali. Evitare i metodi fai-da-te casalinghi e ricevere una supervisione specializzata può fare la differenza nel gestire il mal di schiena attraverso gli esercizi addominali in modo sicuro ed efficace.
La mia esperienza.
Gli addominali arrivano a scaricare fino al 40% del peso che “grava” sulla schiena.
Potremmo rispondere velocemente a questa domanda con un “sì”.
Ma allora perchè, per esempio in palestra, eseguendo ripetuti crunch addominali (e altri esercizi) peggiorano la loro situazione e provano ancora più mal di schiena?
Uno dei primi motivi che fa “uscire” il mal di schiena è che si irrigidisce la colonna lombare.
Una delle cause della rigidità lombare è proprio l’esecuzione ripetuta degli esercizi lombari.
Un’altra causa può essere la scorretta esecuzione degli esercizi addominali. Se eseguiamo male gli esercizi i muscoli che andranno a compensare questo errore saranno proprio i lombari.
Il risultato sarà quello di fare esercizi addominali per migliorare i dolori alla schiena in maniera errata….che porteranno irrimediabilmente ad ancora più mal di schiena.
Per eseguire correttamente gli esercizi sarà bene essere seguiti da un laureato in scienze motorie o un massofisioterapista, e non seguire metodi fai da te casalinghi.
Massaggio Posturale Endogeno.
Il Massaggio Posturale Endogeno permette di lavorare direttamente sulla causa del problema, grazie all’uso di una valutazione globale sul paziente (per personalizzare il percorso di Trattamenti) e delle migliori tecniche manuali della medicina occidentale e della Riflessologia.
Un esempio di lavoro che viene effettuato all’interno di una seduta è, ad esempio:
- La prima parte eseguita su zone e aree della colonna vertebrale, addome e piedi: qui si concentrano le maggiori rigidità e problematiche. Le aree e i punti da trattare sono personalizzati.
- Nel trattamento sintomatico è utile “l’eliminazione” dei Punti Trigger, punti che provocano il dolore, situati nel muscolo (che può essere trattato anche con manovre decontratturanti).
- Può essere inoltre utile il Trattamento del Diaframma, che come abbiamo già visto è collegato con parti del corpo come la zona lombare, cervicale o dorsale (quindi può essere causa di rigidità dei muscoli di questa zona e provocare come conseguenza il mal di schiena). Respirare meglio può anche aiutarci a migliorare gli stati di stress , donarci un miglior rilassamento generale e migliorare la Nostra Postura.
- Postura che ovviamente può essere migliorata o corretta con esercizi che, oltre a donarci una migliore elasticità e mobilità, stimolano endorfine con conseguente miglior sopportazione al dolore.